Scrivere un romanzo: come creare un mondo narrativo unico per la tua storia

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Nell’articolo di oggi rispondo a una domanda molto importante: ha senso scrivere un romanzo pur sapendo che ci sono dei buchi nel mondo narrativo? Se anche tu stai scrivendo un romanzo, sai quanto il worldbuilding sia cruciale e non solo per i romanzi di genere. Vediamo insieme come evitare errori di progettazione narrativa, come stabilire le regole del tuo mondo narrativo (magico o reale che sia) e come rendere la tua ambientazione davvero originale. Iniziamo!

Scrivere un romanzo: come creare un mondo narrativo unico per la tua storia

Uno degli aspetti fondamentali per scrivere un romanzo, soprattutto in generi come il fantasy, la fantascienza e il romanzo storico, è la costruzione del mondo narrativo o worldbuilding. Questo processo coinvolge la creazione dell’ambiente, delle regole e delle dinamiche che influenzano la storia e i suoi personaggi.

Ma quanto è importante progettare questo aspetto prima di iniziare a scrivere? È possibile improvvisare la stesura lasciando buchi grandi come voragini? Per buchi intendo domande lasciate senza risposta.

In questa guida capirai come evitare gli errori più comuni nella creazione del mondo narrativo e come rendere la tua ambientazione davvero originale, affinché tu possa scrivere un romanzo coinvolgente e coerente.

L’articolo è tratto da questo video del mio canale YouTube 👇

 

Progettazione del mondo narrativo: quando i buchi sono un problema

Un mondo narrativo non ben definito può portare a buchi o incoerenze che influiscono negativamente sulla trama. Prima di scrivere un romanzo, è fondamentale chiedersi quanto questi buchi influenzeranno le azioni dei personaggi e degli eventi della storia.

Ad esempio, se stai lavorando a un romanzo fantasy e non hai deciso come funziona il sistema magico (chi può usare la magia? Ci sono vincoli o regole?), sarà difficile far progredire la trama senza incontrare problemi.

Ecco tre domande che devi porti assolutamente prima di iniziare a scrivere il romanzo:

  • Quanto i buchi nel mio mondo narrativo influenzano la trama?
  • Le decisioni che devo prendere sono relative allo stile o alla struttura del romanzo?
  • Ho bisogno di definire meglio le regole del mio mondo narrativo?

Un primo chiaro aiuto che ti consiglio di prendere in considerazione, qualora volessi progettare step by step il tuo romanzo, senza incappare in buchi di qualsiasi genere è leggere il manuale Progettazione su Misura.

Altrimenti, continua a leggere questa guida e cerca di capire se alle domande che ti consiglierò a breve riesci a rispondere oppure no.

 

Definire le regole: magia, società e tecnologie

Quando si tratta di scrivere un romanzo, soprattutto in contesti fantastici o futuristici, è essenziale stabilire regole chiare per evitare incoerenze.

Nel fantasy, ad esempio, dovresti chiederti se la magia segue un sistema rigido (hard magic) o flessibile (soft magic). Quali sono i limiti della magia? Chi può usarla? Quali sono le conseguenze di un suo abuso?

Lo stesso principio vale per le società e le tecnologie: chi detiene il potere? Quali leggi governano il tuo mondo?

La chiarezza su questi punti permette di rendere più credibile e coesa la tua ambientazione, facilitando il processo di scrivere un romanzo.

 

L’originalità è la chiave

In un mercato editoriale sovraffollato, distinguersi è fondamentale. Il mondo narrativo che crei può essere l’elemento che rende unico il tuo romanzo. Che tu stia ambientando la storia in un mondo reale o in un universo immaginario, ci sono diversi modi per dare un tocco di originalità alla tua ambientazione.

Come rendere originale il tuo mondo narrativo: 3 regole di base

  • Definisci regole e culture inedite, dunque che nessuno ha mai affrontato prima (non diventare la brutta copia di qualcuno molto più famoso di te).
  • Crea un sistema di valori diverso da quello a cui siamo abituati.
  • Integra elementi che riflettono temi attuali o particolari dinamiche sociali.

Ricorda che la progettazione del mondo narrativo non si limita solo ai fantasy: anche in generi più realistici l’ambientazione può giocare un ruolo fondamentale nell’evoluzione dei personaggi e della trama mentre scrivi un romanzo.

 

Scrivere un romanzo: la progettazione preliminare non è un limite, ma un’opportunità

Uno degli errori comuni tra gli scrittori in erba è pensare che la progettazione limiti la creatività. In realtà, dedicare tempo alla costruzione del mondo narrativo e alla pianificazione della trama ti consente di “ascoltare” meglio la storia che vuoi raccontare.

Improvvisare con troppi elementi incerti può portare a incoerenze narrative, che potrebbero rendere la scrittura più faticosa e obbligarti a pesanti riscritture. Progettare, al contrario, ti aiuta a dare solidità alla struttura e a scrivere con maggiore fluidità.

 

10 elementi chiave per un mondo narrativo originale

Se vuoi che il tuo mondo narrativo sia davvero unico, tieni a mente questi 10 elementi chiave:

  • Regole fisiche e naturali;
  • Struttura politica e sociale;
  • Sistemi economici;
  • Tecnologie o magie esclusive;
  • Valori culturali e morali;
  • Religioni e credenze;
  • Lingue e dialetti;
  • Storia e leggende;
  • Geografia e clima;
  • Relazioni tra i personaggi e l’ambiente;
  • Questi elementi ti aiuteranno a creare un mondo narrativo ricco, coerente e intrigante per i tuoi lettori.

Trovi un approfondimento di ciascun elemento nel secondo volume cartaceo di Narratologica – L’enciclopedia delle tecniche narrativa.

 

Conclusione: il mondo che racconta la tua storia

La costruzione di un mondo narrativo è un passaggio fondamentale per scrivere un romanzo unico. Non solo dona credibilità alla storia, ma influenza profondamente lo sviluppo dei personaggi e la trama stessa. Dedica tempo alla fase di progettazione e ricorda che questo processo non limita la tua creatività, ma la alimenta.

Scrivere un romanzo è un viaggio complesso, ma con una solida base di worldbuilding, il cammino sarà molto più fluido e gratificante.

Buona scrittura!

 

Ti auguro il successo letterario che meriti,

Stefania Crepaldi